CAPITOLO DICIASSETTE

1464 Words

CAPITOLO DICIASSETTE Atena cadde goffamente mentre una guardia la spingeva indietro, inciampando tra i rifiuti lasciati fuori da una delle locande di Delo. Aveva ben imparato ormai a chinare la testa quando succedeva, nascondendo la rabbia. Aveva imparato ad essere remissiva, o almeno a farlo sembrare. “Fuori dai piedi, schiava!” disse seccamente l’uomo. “Sì, signore,” disse Atena, ma lui stava già andando oltre. Atena continuò lungo la sua strada attorno alla città, andando di luogo in luogo, raccogliendo quello che poteva dall’immondizia della città, tenendosi fuori vista. Le ossa le facevano male mentre camminava. Ogni parte di lei sembrava far male in quei giorni, per aver dormito troppo a lungo in angoli scomodi e aver mangiato solo quello che riusciva a razziare. C’erano stati gi

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