Capitolo VIII Le ferrovie del duemila Dopo aver fatto un'abbondante colazione, innaffiata da parecchi bicchieri di generoso vino spagnolo ed italiano, il signor Holker ed i suoi compagni congedarono Harry e si diressero verso un enorme fabbricato, sormontato da una torre d'acciaio dalla cui cima si diramavano parecchi grossi fili di metallo. «Ecco la stazione ferroviaria» disse Holker. «Scusate, signor Holker,» disse Brandok, nel momento di entrare «voi ci promettete di condurci al polo nord?» «Sì.» «Avete trovato il modo di avvicinare il Sole, per caso?» «Perché mi fate questa domanda?» «Fa ancora freddo?» «Come ai vostri tempi e forse più, ve lo dissi già. L'anno passato la stazione polare ha segnato 55° sotto zero.» «E ci condurrete con queste vesti?» «Non ve ne date pensie