5. «Vorrei riprenderti, oltre che registrarti» dissi a Carter, dopo averlo fotografato in esterno e dopo un po’ di petting. «Con uno sfondo anonimo e la camera fissa, nulla di rivelatore». Lui si strinse nelle spalle. Il petting aveva portato entrambi all’orgasmo e lui ora sembrava un po’ assonnato. «Okay, perché no? Capisco che un video valga di più, per te». Mi vergognai un po’. «Non è solo quello. In video sarà più difficile fraintendere e manipolare le tue parole. Anche se qualcuno lo farà lo stesso». Si strinse di nuovo nelle spalle. «Non mi importa. Non mi interessa che cosa pensa la gente di me». Si alzò dal letto e si infilò una camicia bianca, di cui rimboccò le maniche. «Non facciamolo qua, però». «No, è ovvio». Non volevo una ripresa ambientata in una camera da letto.