3. L’allieva di Giovanni de Witt Intanto che le grida della folla radunata sul Buytenhof, salendo sempre più minacciose verso i due fratelli, spronavano Giovanni de Witt ad affrettare la partenza di suo fratello Cornelio, una deputazione di borghesi si era recata, come abbiamo detto, al palazzo di città per chiedere il ritiro del corpo di cavalleria di Tilly. La distanza fra il Buytenhof e l’Hoogstraet non era grande; e così si vide un forestiero, che aveva seguito tutti i particolari con curiosità fin dal momento in cui era incominciata questa scena, dirigersi con gli altri, o piuttosto al seguito degli altri, verso il palazzo di città per apprendere immediatamente la notizia di ciò che vi sarebbe capitato. Questo straniero era un giovane di ventidue o ventitré anni appena, apparenteme