UN ANNO DOPOSono passati mesi e mi sto sempre più integrando nella squadra, ormai anch’io mi sento un vero Lupo. Molte cose discusse meno di un anno fa a casa del Capo si sono avverate, altre, invece, hanno preso una brutta piega. Il dottor Fausto Cinnico ha ricevuto l’incarico di Procuratore Nazionale Antimafia, com’era previsto. Da un sontuoso ufficio del Ministero di Grazia e Giustizia, oggi coordina le attività delle varie Procure d’Italia che trattano di Mafia. Quel che è andato storto è la nomina a Procuratore Capo della Procura di Palermo. La dottoressa Annone non è riuscita a ottenere l’incarico, è stata scavalcata da un magistrato sconosciuto e, a quanto sembra, senza alcuna esperienza: il dottor Mario Cavallaro. In Procura sono tutti in fibrillazione, Cavallaro è in odore di Mafi
