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SAWYER
Feci risalire Kelsey nel pickup ad una velocità dettata dal mio cazzo duro e facemmo inversione fuori dal parcheggio pima ancora che potessi elaborare più di devo entrare dentro Kelsey subito.
All’incrocio a quattro vie al centro della città, il mio cazzo permise al mio cervello di riflettere per un istante. «Non so nemmeno dove cazzo sto andando,» ammisi. «Il ranch si trova quindici chilometri fuori città.»
Incrociai gli occhi verdi di Kelsey e vi scorsi la passione e la fretta.
«Casa tua?» le chiesi. Speravo che vivesse nei paraggi perché il mio letto era troppo lontano, cazzo.
«Um… l’asilo.»
Io inarcai le sopracciglia. «Scusami?»
Lei indicò a destra. «È a due isolati da quella parte. C’è un letto nella stanza sul retro. Non ci andrà nessuno fino a lunedì.»
Mi aveva con
