Con lui. “Rager,” ripetei passando lo sguardo sulle sue labbra piene, mentre immaginavo di affondargli le dita nei capelli. Non riuscivo a capire quanto alto fosse, ma ero abbastanza sicura che io, col mio metro e sessanta, non gli arrivavo nemmeno al mento. Sexy. Così sexy. Rager annuì e poi inclinò la testa verso gli altri e due. “Lui è Evon.” Il biondo con l’aria da osso duro annuì. “E Liam.” L’uomo dai capelli neri e gli occhi blu tempesta. Il primo sembrava un osso duro dei Navy SEAL, il secondo un pirata. I due uomini avevano ancora le mani su di me, continuavano a squadrarmi come se avessero appena catturato la loro preda. Sembrava strano che questi due mi stessero toccando nonostante fosse Rager il mio compagno. “Dicci se sei ferita.” Evon non mi fece una domanda. Esigeva q