La terza generazioneIn un pomeriggio di novembre Jolly Forsyte scendeva lungo la High Street, a Oxford, mentre Val Dartie la risaliva. Jolly aveva allora posato il costume da canottaggio e si dirigeva al club Fryingpan dove era stato ammesso da poco. Val aveva anche lui appena deposto il suo costume da canottaggio e si dirigeva a una libreria di Cornmarket.
«Ohé!», disse Jolly.
«Ohé!», rispose Val.
I cugini s’erano incontrati solo due volte: la prima, quando Jolly, allievo del secondo corso, aveva invitato a colazione il matricolino Val; e la seconda, la sera precedente, quando si erano rivisti in circostanze abbastanza strane.
A Cornmarket, in un appartamento collegato con la bottega di un sarto, abitava uno di quei giovani esseri privilegiati, chiamati minorenni, eredi di grandi sost
