In casa di Marjorie FerrarFrancis Wilmot proseguì per Chelsea. Aveva un appuntamento con la Vita. Innamorato alla follia e tradizionalista fino al punto di pensare al matrimonio, spendeva i suoi giorni correndo dietro a una gonnella, spesso irreperibile. Il suo schietto fervore aveva strappato la confessione del fidanzamento alla giovane donna, che glielo aveva giustificato francamente: si trovava piena di debiti, aveva bisogno di denaro, ed era ben lungi dal pensare a vivere in una casetta nel bosco. Egli aveva subito offerto il suo denaro. Marjorie Ferrar l’aveva rifiutato, dicendo: «Mio povero ragazzo, non sono ancora giunta a questo punto!» Avrebbe voluto aggiungere, in quella e in altre occasioni: «Aspetta ch’io sia sposata», ma n’era sempre stata distolta dall’espressione del volt