Dietro le quinteSe anche la Provvidenza fosse stata soddisfatta di Sapper’s Row, in Camden Town, non si poteva dire davvero che Michael lo fosse. Lo impressionarono subito la doppia lugubre fila di casette a tre piani, sporche e malferme, e le bottegucce umide e oscure sulla strada. Chi mai avrebbe potuto uscire dalla grande arteria centrale percorsa dai tram e piena di movimento, maleodorante di pesce fritto, di petrolio e di vestiario usato, per cacciarsi in quel vicolo alla ricerca di guadagni materiali o di soddisfazioni spirituali? Anche i bambini, messi alla luce con eroica costanza nei piani superiori di quelle misere abitazioni, cercavano i loro divertimenti altrove; perché in Sapper’s Row non potevano né provar l’emozione d’essere urtati o travolti da qualche cosa, né ammirare a b