“E questo è quanto: se non fosse stato per Spike il Sanguinario non sarei qui.” riferì William mettendosi sull’attenti. Il colonnello seduto dietro la scrivania si grattò il pizzetto, pensieroso. “Angel nella nostra città, cosa starà tramando?” mormorò tra sé e sé. “Non mi fido di Norkrak e dei suoi succhiasangue, ma devo ammettere che il suo intervento ci ha dato una mano. Indagheremo a fondo, voglio arrivare a capo di questa faccenda. Dopo quanto ti è successo hai la giornata libera, ma tieniti disponibile.” “Sì signore!” Il ragazzo fece il saluto militare e uscì dalla stanza. Hai la giornata libera ma tieniti disponibile, sempre la solita storia. Al diavolo! Fortunatamente mancavano solo due settimane alla fine del suo anno da volontario. L'incontro fortuito con Spike il Sanguinario