3 SARAH Venerdì pomeriggio Accostai il carro attrezzi a bordo strada appena oltre il punto in cui il vecchio pickup si era fermato nel campo. Era chiaro che non avesse imboccato la curva e fosse andato dritto nell’erba medica, portandosi dietro il recinto di filo spinato e un palo. Perfino dal punto in cui mi trovavo, riuscivo a vedere che l’assale anteriore era piegato così tanto che una delle ruote era inclinata di lato. Il paraurti si trovava nel fosso, strappato via nell’impatto del muso dell’auto. Prima di spegnere il motore, notai sul quadro strumenti che l’indicatore di temperatura puntava un po’ troppo in alto. Chiusi gli occhi per un istante, imprecando mentalmente contro Roy e mio padre per aver ignorato il liquido refrigerante. Aprii la portiera e scesi. Afferrai i miei guan