Si avvicinò lentamente alla grotta, non era molto convinta di voler entrare, ma il tono, serio e deciso, della sua lupa l'aveva convinta ad addentrarsi in questa avventura. Dopo aver superato l'ingresso, iniziava ad essere troppo buio e per fortuna notò un fiaccola appesa al muro, la afferrò e l'accese. "Così va molto meglio"; disse con tono scherzoso, chiaramente, a se stessa. "Stai attenta Elettra, guarda dove metti i piedi"; le disse Diana con un po' di preoccupazione nel tono di voce. Il pavimento era tutto bucherellato e c'era una puzza terribile di umido. "Ma perché mi hai fatto entrare, non so neanche cosa devo cercare, dove lo devo cercare". Si girò per guardarsi indietro ed era buio, l'ingresso della grotta non si vedeva più. Improvvisamente si fermò: "Diana lo vedi anche tu?"