CAPITOLO III Quando giunsi a diciassette anni i miei genitori decisero che sarei andato all’università di Ingolstadt. Fino ad allora avevo frequentato le scuole di Ginevra, ma mio padre riteneva necessario al completamento della mia istruzione che io entrassi in contatto con una civiltà diversa da quella del nostro paese natale. La partenza fu fissata per una data molto prossima ma, prima che arrivasse il giorno stabilito, si verificò la prima disgrazia della mia vita: quasi un presagio di quelle a venire. Elizabeth aveva preso la scarlattina: la malattia era grave e lei correva seri pericoli. Durante la malattia si erano usati tutti gli argomenti possibili per dissuadere mia madre dal prendersi cura di lei. Dapprima aveva ceduto alle nostre insistenze ma, quando seppe che la vita della