VIII. IL “BRAVO”Il giorno seguente, 29 agosto, mi recai all’appuntamento dal procuratore con un abito fatto su misura che mi era stato appena consegnato.
«Ah», fece Prestongrange, «lei è molto elegante oggi. Le mie ragazze avranno un bel cavaliere. Venga, così mi piace… Andremo d’accordo, signor David, e credo che i suoi guai siano vicini alla fine».
«Ha notizie per me?», esclamai.
«Più di quanto si potesse sperare. La sua testimonianza verrà ascoltata finalmente e, se vuole, potrà venire con me al processo che avrà luogo a Inverary giovedì 21 di questo mese».
Ero troppo stupito per trovare parole.
«Nel frattempo», continuò, «sebbene non le chieda di ridarmi la sua parola, devo pregarla però di non dire assolutamente nulla. Domani verrà presa in esame la sua deposizione ma, a parte ci
