V. IN CASA DEL PROCURATOREIl giorno seguente, domenica 27 agosto, ebbi finalmente l’opportunità, che tanto a lungo avevo desiderato, di potere ascoltare quei famosi predicatori di Edimburgo a me già noti dalle descrizioni del signor Campbell. Ahimè! sarebbe stato lo stesso se fossi rimasto a Essendean ad ascoltare le prediche di quel degno signor Campbell, tanto il tumulto dei miei pensieri, che si aggiravano continuamente intorno al colloquio avuto con Prestongrange, mi impediva di prestare loro ogni attenzione. Rimasi infatti assai meno colpito dai ragionamenti dei ministri del culto che dallo spettacolo dell’affollamento delle chiese, simile a quello che immaginavo in un teatro o, data la mia disposizione d’animo, in una sezione della Corte d’Assise; e questo soprattutto nella West Kirk