13.

3200 Words

13. Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. Jo si voltò su un fianco e si sollevò su un gomito. Nuda, sporca di sperma e di un sottile strato di segatura finissima. Ne aveva ancora voglia da impazzire, ma lui era venuto e non sembrava dell’idea di ricominciare. Sembrava... arrabbiato? Jo non ne era sicura. «Mi dispiace» ripeté. Lui sospirò. «È solo un tavolo». «E dai. Mi dispiace per Andrew». Lui sospirò di nuovo. «Dispiace anche a me. Ti renderà infelice, ma suppongo che tu lo sappia già». «Intendevo: non avrei dovuto scopare con lui. Non ti scoccia che...» O’Rourke sbuffò. «Seh, mi scoccia. Ma a rigor di logica non dovrebbe. Non abbiamo una relazione. Non parlavamo nemmeno più». «Tu non parlavi a me, per la precisione». «Già, infatti». Le tese una mano e

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