“Non sembra esattamente la birra della regina,” commentò Akorth.
“E vorresti aspettare che passi in giro un vino d’annata dei migliori?” rispose Fulton.
Fulton si chinò in avanti e prese la ciotola prima che Akorth potesse afferrarla, ne prese una lunga sorsata facendo scorrere il liquido lungo le guance. Si asciugò la bocca con il dorso della mano e sospirò di piacere.
“Brucia,” disse. “Hai ragione. Di certo non è la birra della regina. È decisamente molto più forte.”
Akorth glielo prese di mano, fece una sorsata e annuì d’accordo con lui. Iniziò a tossire mentre la passava a Godfrey.
“Mio Dio!” disse. “È come bere fuoco.”
Godfrey si raddrizzò e annusò arretrando subito.
“Che cos’è?” chiese a uno degli abitanti, un tipo dall’aspetto di guerriero con ampie spalle, senza camicia e co
