«Farete arrabbiare quella bambina, con il vostro dannoso linguaggio», disse il prudente trapper, «mentre il ragazzo, lasciato ai sentimenti umani, la farà diventare più mite di una cerbiatta. Ah, voi siete come me, conoscete ben poco la vera natura dell’intima tenerezza!»
«È questo l’unico voto che hai fatto, Ellen?», continuò Paul in un tono che per il gaio e spensierato giovanotto suonava più che mai pieno di accoramento e di rimprovero. «Hai giurato solo questo? Le parole di Ishmael dovranno essere come miele per le tue labbra, e tutte le altre promesse altrettanti bugni vuoti?»
Il pallore che aveva invaso il volto di Ellen, sempre così fiorente, fu nascosto da un vivido rossore, chiaramente visibile anche a tanta distanza. Ella esitò un momento, quasi sforzandosi di reprimere qualche
