Capitolo quattro
Layne
Mi muovo nel buio. Non sono sicura di cosa mi abbia svegliato di soprassalto. Qualche sorta di verso animale.
Ecco. Lo sento ancora. È un ringhio. Il ringhio di un lupo.
Ricordo immediatamente dove mi trovo e cos’è successo. Getto via le coperte e scendo dal letto, come se il mio corpo fosse proiettato in avanti da una forza invisibile.
Apro la porta prima di ricordarmi dell’avvertimento di Sam.
Potrei farti del male, Layne.
Non ci credo. Sì, vedo che sta vivendo una battaglia interiore, ma non posso credere che mi farebbe del male. Non mentre tenta con tanto ardore di mettermi in salvo e proteggermi.
Dal salotto immerso nell’oscurità proviene un ringhio sommesso e continuo. Percorro a piedi scalzi lo stretto corridoio e mi fermo di colpo, il cuore quasi in g
