LA SPADA NON IMPUGNATA L’attacco da parte del robot alieno impazzito sorprese tutti al banchetto di premiazione degli scrittori di libri di cucina. Il banchetto ufficiale si era appena concluso: gli interventi erano terminati, i premi tutti consegnati. La gente gironzolava in gruppetti mentre la folla defluiva lentamente dal salone dei banchetti. Bian Dinh era in piedi di fianco alla sua sedia, la piccola figura sottolineata dal vestito dorato di seta, ricamato con dragoni rossi. “Speravi di fare il giro dei party stasera, Debs?” Rabinowitz trasalì nel sentire il soprannome che risaliva al college. Aveva già detto tre volte a Dinh che preferiva “De-BOR-ah” in questi giorni, ma l’altra donna continuava saldamente a non ascoltare. “Effettivamente, speravo di evitarli. Gli scrittori mi pia