3 Hannah Il mio nuovo compagno era enorme, più grosso di ogni uomo che avevo frequentato sulla Terra, alto quasi due metri con delle spalle e delle cosce massicce. Portava una spessa armatura, nera e marrone, ricoperta da uno schema mimetico simile a quello usato dai militari sulla Terra. Nemmeno un po' flaccido. I suoi occhi erano color ambra scura erano notevoli. Gli angoli delle sue guance, del naso e della mascella erano forse un po' più duri di quelli di un umano, ma stranamente attraenti. Il suo sguardo era intenso e attento, e vi scorgevo lussuria, una lussuria feroce e indomita, e mi si indurirono i capezzoli al di sotto del lenzuolo mentre mi stringeva con le sue grandi mani. Questo uomo magnifico era mio. Mio! Sembrava proprio ciò che era: un predatore. Un guerriero. Qualcuno