Capitolo 3 EMMA Diverse ore più tardi, mi trovavo in piedi di fronte ad un gruppo di uomini con indosso solamente la mia sottoveste, quella nuova che avevo acquistato con tanta impazienza a inizio settimana. La signora Pratt, per quanto apparentemente gentile, aveva ritenuto prudente lasciare che gli offerenti vedessero più del mio corpo di quanto il mio abito non mettesse in mostra. Ora, rimproveravo l’indumento che avevo tanto ammirato, in quanto il tessuto era tanto sottile da essere semitrasparente. Non riuscivo a guardare nessuno di quegli uomini, a vedere l’espressione sui loro volti, mentre scrutavano il mio corpo come se fossero stati intenti ad ispezionare un cavallo prima di acquistarlo. Tenni la mia attenzione fissa sul pavimento. Guardare in basso mi suggeriva cosa potessero