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GRACE
«Se ti hanno portata qui, ti hanno rivendicata,» disse Emma, incurvando maliziosamente la bocca. Era una bellissima donna coi capelli neri e degli straordinari occhi azzurri che venivano solamente accentuati dal colore affine del suo abito.
Mi interruppi nel ripiegare tovaglioli, cosa che non avevo mai fatto in vita mia. Quel compito sembrava sciocco dal momento che tutti, comunque, se li sarebbero posati in grembo, tuttavia io vivevo con uomini le cui maniere non erano migliori di quelle dei cani selvatici. Forse mi aveva lanciato un’occhiata con indosso i pantaloni puliti e la camicia che avevo preso a Travis e aveva immaginato che avessi bisogno di un compito facile. In realtà sapevo cucinare piuttosto bene, dal momento che ci si era aspettati che fossi io a farlo, ma Papà e
