«Mi hai rovinato il palato per sempre, lo sai? Una volta bevevo anche il vino in cartoccio e ora...» «Ora?» fece lui, ma aveva un’aria distratta. Quel tipo di aria distratta che la gente ha quando in realtà è triste, pensò Roxane. «Ora dovrò diventare un’artista ricca e famosa per forza. Be’, almeno ricca» rise lei. Si allontanò con l’impressione di non aver capito qualcosa. Quella sera Fraser sembrava tranquillo e padrone di sé come sempre, ma c’era una nota diversa. Quel sottofondo di tristezza e qualcos’altro. Ma Roxane sapeva di non essere nella condizione migliore per capire alcunché. Aveva bevuto, era stanca e lei stessa era triste da impazzire per la fine di quella cosa a cui in fondo non era così difficile dare un nome. «Ed ecco la padrona di casa! Be’, la padrona in seconda.