Chapter 2

2048 Words

2. Un rumore di tacchi, attutito. Il fruscio delle tende che venivano aperte. Luce. Ees socchiuse gli occhi, sbatté le palpebre. «Buongiorno, vostra altezza» cinguettò una cameriera. Ees sbadigliò e si stiracchiò. Era nella stanza da letto di Vran, naturalmente. C’era un bel calduccio, sotto alle coperte. Suo marito, però, non era lì. Si rese acconto che la sua camicia da notte era ancora stesa sopra al copriletto. La prese con una mano e iniziò a infilarsela. Alla cameriera quel gesto non sfuggì, ma fece finta di non averlo visto. Ees scese dal letto e andò verso la stanza da bagno. «Portami il mio vestito azzurro, va bene?» disse alla cameriera. «E della biancheria nuova». Quando tornò in camera si accorse che il lenzuolo inferiore aveva delle macchioline di sangue. «Cambia anche

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