10 – SEMPRE PIÙ VICINI (Fiamma) Non mi riconosco. Chi è questa creatura priva di cautele, guidata dall’istinto, travolta dai sensi? Come se il fatto di non essere stata io a compiere il primo passo mi assolvesse, mi abbandono a lui senza remore. La sua lingua mi accarezza le labbra, le schiude e mi assapora la bocca, esplorandola, scoprendone ogni anfratto. Il suo sapore sconosciuto mi scivola dentro, lasciando in me una traccia indelebile, assuefacendomi. Ricambio il bacio con uno slancio inatteso, colpevole. Un angolo della mia mente protesta, mi mette in guardia ricordandomi che è il legame tra arest ad agire al mio posto, ma scaccio questo pensiero inutile, consapevole di come esso sia ormai parte integrante di me, inscindibile dal resto, impossibile da mettere a tacere. Ed esig