8. La svegliò l’ingresso di una cameriera, che andò silenziosamente ad aprire le tende e una finestra. Johan mugolò il suo disappunto, ma poi socchiuse gli occhi di una fessura e disse: «Chi ti ha detto di entrare?». La cameriera gli rivolse un inchino sbrigativo. «Il signor Sarvey, vostra altezza. Credo che stia per essere annunciato». Johan si passò una mano sulla faccia. «Il che vuol dire che sta per...» «Buongiorno, altezza! Giornata bellissima e luminosa, come senza dubbio avete già notato!» disse un voce squillante, in quel momento. Subito dopo la voce comparve un ometto che Selina aveva già visto un paio di volte. Sulla cinquantina, piuttosto basso, con i capelli molto rossi e i pantaloni sorretti da un paio di bretelle blu, portava sotto un braccio una gran quantità di rotoli d