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EMORY
Lasciai decidere a Gray dove pranzare. Lui mi portò in un posto ai piedi delle colline, nascosto in un canyon accanto ad un torrente. Mangiammo fuori su un terrazzo vicino all’acqua. Non era di lusso e lui aveva detto che quel posto era famoso per le sue alette di pollo. Ero io quella che era cresciuta in quella zona, eppure non ne avevo mai sentito parlare. Gray ordinò un secchio e scoprimmo che a entrambi piacevano piccanti. Tra noi due avevano messo un piatto in più nel quale scartavamo gli ossi una volta ripuliti. Un altro aveva del sedano e dei bastoncini di carota e una ciotola di salsa. Era stata una scelta molto saggia da parte di Gray. Mangiare ali di pollo era un processo lento, per cui fummo in grado di restare più tempo al tavolo a parlare. Le nostre mani furono impeg
