7 EMORY L’ascensore era piccolo, tuttavia, quando Gray si spostò verso di me, mi sentii decisamente claustrofobica. Incombeva su di me ed io dovetti piegare indietro la testa per sostenere il suo sguardo. Fummo percorsi da una scarica di elettricità e non seppi cosa avesse intenzione di fare. Mi avrebbe baciata? Trasalii letteralmente all’idea della sua bocca sulla mia. Non mi faceva paura, non nel senso che temevo per la mia sicurezza, ma ero decisamente spaventata da ciò che mi faceva provare. Quello, quello, qualunque cosa fosse, mi stava facendo perdere il controllo del mio corpo. Con Gray nei paraggi, aveva una mente tutta sua. Mi schiarii la gola, la bocca improvvisamente secca mentre lui mi scrutava attentamente. Non c’erano dubbi sul fatto che intendesse ogni parola che aveva de