Capitolo 11-1

2047 Words

11 JACKSON Jeffries avvicinò a sè la piccola pila di soldi sul tavolo consunto. Il suo ghigno era insolito: quell’uomo raramente vinceva a poker e raramente beveva. Forse era necessaria una grossa quantità di whiskey per aiutarlo in quel campo. «Scommetto che sei felice di essere diretto a casa,» disse, chinandosi per raccogliere una moneta che era rotolata a terra. «Avresti potuto dirmi perchè eri venuto a scortarmi fino a qui. Ho pensato ci fosse bisogno di me per una missione.» L’uomo roteò gli occhi – decisamene un segno di ubriachezza – e sollevò le mani. «Me lo ricordi ogni dieci minuti, e in più mi fa ancora male la mandibola dove mi hai tirato un pugno.» Si portò la mano sul punto in cui lo avevo colpito col mio gancio sinistro una volta che mi aveva trascinato a Fort Tallmadg

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