“L’ho conosciuto anch’io”, le aveva detto Vittorio, “per un po’ era stato da noi alla Omicidi; era di Napoli come me”. “Risulta pure, questore, che per quell’operazione il Cerreti aveva avuto un encomio solenne”. “Già, e nessuna promozione per merito, no?” le aveva rimandato il mio amico, come mi avrebbe riferito assieme a tutto il resto. “No, promozioni per merito, no, ma mi rammento che negli ultimi tempi era divenuto ispettore capo: per normale avanzamento, penso”. “Lo so bene, come andavano certe cose” aveva postillato Vittorio, pensando alla propria ostacolata carriera. “Hmm… mi scusi questore, ma io sono ancora in servizio e non faccio commenti”, s’era schermita la donna. “…e ciài7 ragione, Carlinotti”. “Comunque, stavo per riferire che, non appena quei terroristi erano andati