CAPITOLO DICIASSETTE “Che cosa ci fai tu qui?” balbettò Keira, con lo sguardo fisso su Zachary. Era troppo sbalordita per scatenare il solito veleno con cui ultimamente gli si rivolgeva. “Lavoro,” rispose lui, senza fiato. “La conferenza di cui ti avevo parlato. Ho deciso di rimanere un altro po’ quando è finita per farmi una vacanza, vedere per davvero la città invece che attraverso le finestre della sala conferenze.” Keira non riusciva a crederci. Sapeva che Zach sarebbe stato in Francia per lavoro ma era ugualmente uno shock vederlo lì, nella sua Parigi, la sua città. Aveva invaso il suo mondo perfetto. Lo aveva sporcato. Si sentiva come una bambina testarda che non volesse condividere i propri giocattoli. All’improvviso percepì la presenza di Cristiano di fianco a sé. Sembrava estr