CAPITOLO DODICI Il mattino presto seguente, Keira lasciò Cristiano addormentato nel letto e andò a sedersi alla scrivania. Scrivere per quell’articolo le sembrava molto più facile. L’amore che lei e Cristiano condividevano era saldo, incrollabile, e intrecciare la loro storia nel romanticismo di Parigi le veniva naturale. In effetti, mentre rileggeva i propri appunti, rimase stupefatta. Davvero quelle parole eloquenti provenivano dalla sua mente? Si immerse nel suo lavoro, scrivendo al computer come in una trance. La reputazione di Parigi la precede. L’ho vista sul grande schermo, ho letto di lei nelle pagine di capolavori letterari. La Città dell’Amore, la Città delle Luci. Ero totalmente preparata al fatto che la realtà potesse non essere come mi aspettavo. Ma invece, non solo Parigi