CAPITOLO SETTE Era ancora buio, quando il volo di linea di Riley decollò. Ma, anche calcolando il fuso orario, sapeva che sarebbe stato giorno a San Diego, al suo arrivo. Sarebbe stata in aria, per più di cinque ore e già si sentiva piuttosto stanca. Doveva essere completamente operativa l’indomani mattina, quando avrebbe raggiunto Bill e Lucy per le indagini. Ci sarebbe stato del lavoro serio di cui occuparsi, e aveva bisogno di prepararsi ad affrontarlo. Farei meglio a dormire un po’, pensò Riley. La donna seduta accanto a lei sembrava già essersi assopita. Riley reclinò il sedile e chiuse gli occhi. Ma, invece di addormentarsi, finì per ricordare la recita di Jilly. Sorrise, ricordando come la Persefone che l’adolescente aveva interpretato avesse colpito Ade sulla testa, e fosse fug