IX.Mentre stavo in piedi a guardare quel tumulo triste e solitario, avvolto nella più lugubre delle premonizioni, fui improvvisamente afferrato da dietro e gettato a terra. Mentre cadevo, un corpo caldo si gettò sopra di me, e delle mani mi afferrarono le braccia e le gambe. Quando riuscii ad alzare lo sguardo, vidi una serie di figure gigantesche che mi immobilizzavano, mentre altre stavano in piedi a guardarmi. Anche qui c’era un nuovo tipo di uomo, un tipo più evoluto della tribù primitiva che avevo appena lasciato. Era anche un popolo più alto, con crani di forma migliore e volti più intelligenti. C’erano meno caratteristiche scimmiesche nei loro lineamenti. Portavano armi, lance di pietra, coltelli di pietra e accette – e ornamenti e vestiti di culatta – i primi di piume tra i capelli