CAPITOLO OTTO Mackenzie aveva appena finito di vestirsi quando qualcuno bussò alla porta della sua stanza. Sbirciò dallo spioncino e vide Ellington lì in piedi. Aveva in mano una scatola di cartone con appoggiati sopra due bicchieri di caffè. Aprì la porta e lo fece entrare, senza sapere cosa pensare del fatto che lui fosse pronto prima di lei. Era sempre andata fiera della propria rapidità e della propria tendenza ad essere in anticipo. Adesso, a quanto pareva, aveva un rivale. “Ho interrotto i complicati preparativi mattutini femminili?” scherzò Ellington, appoggiando la scatola e i caffè sul tavolino vicino al letto già rifatto. “No, sono pronta” disse Mackenzie, accettando di buon grado il caffè. Ellington aprì la scatola rivelando sei ciambelle. “Lo so, non è molto originale” diss