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CAPITOLO XXI Da allora non passò giorno senza che Pencroff non andasse a visitare quello che egli chiamava seriamente il suo «campo di grano». E guai agli insetti che si avventuravano! Non avevano proprio alcuna grazia da aspettarsi. Verso la fine di giugno, dopo interminabili piogge, la temperatura diventò decisamente fredda e il 29 un termometro avrebbe segnato cinque o sei gradi sotto zero. L'indomani, 30 giugno (che corrisponde al 31 dicembre dell'annata boreale), era venerdì, e Nab fece osservare che l'anno finiva con un brutto giorno. Pencroff gli ribatté che, in compenso, il nuovo anno cominciava con un bel giorno: il che era meglio. In ogni modo, cominciò con un freddo pungente. I ghiacci si ammassarono alla foce della Grazia e anche il lago diventò tutto quanto una sola lastra d