CAPITOLO XIX L'indomani, 22 maggio, furono cominciati i lavori per l'adattamento della grande caverna. I coloni erano impazienti di avere finalmente una «casa» al riparo delle intemperie e che desse loro quel senso di sicurezza che la Camminata non poteva offrire. Peraltro l'ingegnere non intendeva abbandonare del tutto la grotta, e aveva deciso di farne una specie di grande laboratorio. La prima sollecitudine dell'ingegnere fu di riconoscere esattamente su qual punto del muro granitico si sviluppava la facciata del Palazzo di Granito. Recatosi sulla spiaggia, non gli restò che cercare e trovare il piccone sfuggito alle mani di Spilett per orientarsi esattamente. Il piccone, infatti, era caduto perpendicolarmente. Guardando dal punto dove fu trovato l'arnese, si vedeva, a circa venticinq