CAPITOLO SEI Quando Jake Crivaro parcheggiò davanti al condominio, Riley Sweeney lo stava già aspettando fuori. Quando entrò in auto, Jake notò immediatamente che sembrava molto pallida. “Non ti senti bene?” le chiese. “Sto bene” Riley replicò. Non sembra star bene, Jake pensò. Per niente. Jake si chiese se forse avesse festeggiato un po’ troppo la sera precedente. I giovani tirocinanti lo facevano qualche volta. O, forse, aveva soltanto bevuto un po’ troppo a casa. Certamente, era parsa molto scoraggiata, quando l’aveva accompagnata a casa il giorno prima: e c’era poco da meravigliarsi, dopo il modo in cui la aveva rimproverata. Poteva darsi che avesse provato ad annegare i propri dispiaceri nell’alcol. Jake sperò che la sua protetta non stesse smaltendo i postumi della sbornia e fo