CAPITOLO XVIII Ma non c'era nessuna ilarità, in paese, quel tranquillo sabato pomeriggio. Gli Harper e la famiglia di zia Polly prendevano il lutto con molte lacrime e grande dolore. Un insolito silenzio regnava nel villaggio, di per sé già abbastanza silenzioso. Gli abitanti attendevano ai loro affari con aria preoccupata, e parlavano poco; ma sospiravano spesso. Ai bambini il sabato festivo sembrava un peso. Non mettevano entusiasmo nei loro giochi, e a poco a poco vi rinunciarono. Nel pomeriggio Becky Thatcher si sorprese a gironzolare con aria depressa nel cortile deserto della scuola, sentendosi molto malinconica. Ma non vi trovò nulla che le fosse di conforto. Diceva tra sé e sé: “ Oh, se avessi ancora il suo pomo di alare d'ottone! Ma ora non ho niente che me lo ricordi”, e s