CAPITOLO QUATTORDICI
Gwendolyn marciava con il suo seguito di consiglieri, tutti intenti a seguire le due ragazzine che si facevano strada tra le serpeggianti e distrutte stradine secondarie della Corte del Re, fino ad attraversare i cancelli sul retro della città.
Continuarono percorrendo uno stretto sentiero che conduceva fuori dalle mura della città e Gwen stava iniziando a chiedersi dove stessero andando e se si trattasse solo di una loro fantasia. Improvvisamente si fermarono di fronte a una struttura che Gwen conosceva: la cripta dei MacGil.
Ironicamente, tra tutte le cose che erano andate distrutte, quell’antica e bellissima cripta, di marmo decorato, risalente a sette secoli prima, era ancora perfettamente intatta. In qualche modo era sfuggita alla devastazione della guerra. Se
