Era certa di una cosa: suo marito giocava in Borsa. In un primo momento non riuscì ad accettare l'idea che Gilbert potesse fare qualcosa di così stupido. Lo aveva sempre considerato un uomo che disprezzava i volgari guadagni. Aveva rinunciato al suo lavoro al Ministero degli Esteri e ora era impegnato in qualcosa di cui non si parlava nemmeno. Edith aveva pensato a molte ipotesi ma fino a quando non aveva trovato un contratto di un agente di cambio sulla scrivania, non aveva mai sospettato che un colpo in Borsa rientrasse nelle ambizioni del marito. E l'affare le sembrava enorme. La nota parlava di azioni per un valore di decine di migliaia di sterline. Edith sapeva molto poco sulla Borsa, sapeva che c'erano state delle mattine in cui sua madre era davvero intrattabile per colpa delle pe
