Tutto questo lo lasciava confuso. Rifiutandosi di lodarla sperava di poterla dissuadere. Ma dentro di sé aveva un tremendo presentimento che non fosse così e che questa assenza di lodi l’avrebbe solo alienata di più. Odiava il modo in cui aveva dovuto comportarsi quella sera e odiava il modo in cui si sentiva adesso. Ma non aveva idea di cos’altro fare. La cosa che lo irritava più qualsiasi altra era ciò che gli riecheggiava nella mente: la profezia proclamata su di lei il giorno che era nata. L’aveva sempre considerata come una cosa senza senso, parole di una strega, ma oggi, guardandola e vedendo la sua abilità, si era reso conto di quanto speciale fosse e aveva iniziato a chiedersi se fosse tutto vero. Quel pensiero lo terrorizzava più di ogni altra cosa. Il suo destino si stava avvici