Qual quadro! Eravamo muti, col cuore palpitante, innanzi a quel naufragio, per così dire, fotografato nel suo ultimo minuto! E vedevo già avanzarsi con l’occhio infuocato enormi pescicani attirati da quell’esca di carne umana! Frattanto il Nautilus girò intorno alla nave sommersa e per un istante potei leggere sul quadro di poppa: Florida, Sunderland. VanikoroQuel terribile spettacolo inaugurava la serie delle catastrofi marittime, che il Nautilus doveva incontrare nel suo viaggio. Dacché si attraversava mari più frequentati, vedevamo di frequente gusci di bastimenti naufragati che finivano di putrefare fra le acque, e, più profondamente, cannoni, palle, ancore, catene, e mille altri oggetti di ferro rosi dalla ruggine. Frattanto, sempre trasportati da quel Nautilus in cui noi vivevamo