CAPITOLO V. Nelle foreste brasiliane. La loro corsa non durò più di un quarto d'ora, poichè ben presto si videro costretti a rallentarla in causa delle innumerevoli difficoltà che presentava quella foresta, diventata da un momento all'altro un vero caos di cespugli, di tronchi, di liane e di radici smisurate. Era la vera foresta vergine, che in quell'epoca copriva la maggior parte del Brasile, stendendosi quasi senza interruzione fra le rive dell'Atlantico e la gigantesca catena delle Cordigliere. Graziose bactris, superbe massimiliane regie, gigantesche palme maurizie dalle larghe foglie disposte a ventaglio, le foltissime curgia che s'incurvano verso terra e che sono quasi prive di fusto e spinosi javary s'intrecciavano in tutti i sensi colle passiflore maraniga, colle liane sipò colo