– Ma via, che avete ancora? – chiese lei. – Oh, nulla; son lacrime di gratitudine – rispose. Eugenia si voltò verso il caminetto a togliere i candelieri. – Prendi, Nannina, porta via. – Quando arrischiò di posar nuovamente gli occhi sul cugino, era ancora molto rossa, ma riuscì a dissimulare nello sguardo l'immensa gioia che la invadeva; un sentimento identico parve accenderli entrambi e le anime loro fondersi in un sol pensiero: l'avvenire. Quella dolce emozione nel gravissimo dolore fu per Carlo tanto più preziosa quanto meno attesa; ma un colpo di battente richiamò le due donne ai posti soliti. Per fortuna esse fecero in tempo a discendere e trovarsi al lavoro mentre Grandet entrava; se egli le avesse incontrate nel corridoio, sarebbe bastato per eccitare i suoi sospetti, Dopo la co