Capitolo 4 La luce dell’alba illuminava le pellicce quando mi svegliai coperta da esse. I miei capelli erano ancora bagnati, prova che la notte passata con Ragnvald non era stata un sogno. L’avevo lavato davvero, lui mi aveva asciugato, e poi mi aveva portato a letto. Dopo il bacio sulla guancia mi aveva messo addosso le pellicce, e poi mi aveva guardata, una statua pallida come quella che avevo finto fosse mentre lo lavavo. Dovevo essermi addormentata, perché non ricordavo di averlo visto andare via. Quando mi alzai, Maddox si alzò dal suo posto vicino al fuoco e venne verso di me. Senza parlare mi tolse le pellicce di dosso, e vidi i suoi occhi scurirsi quando notò l’assenza di vestiti sul mio corpo. Ero nuda. «Ha—?» «No. Mi ha a malapena toccata.» La mia mano si spostò sulla mia gol