VI. Soames dà la notizia Lasciato il tribunale, Soames non ritornò subito a casa sua. E non era nemmeno tentato di rientrare alla City: sentiva il bisogno di sentire attorno a sé qualche simpatia per il suo trionfo e, come suo padre, ma piano, a piedi, andò a casa di Timothy. Suo padre era appena andato. La signora Small e la zia Hester, che sapevano tutto, gli fecero una calorosa accoglienza. Sicuramente doveva avere appetito dopo una così lunga seduta. Smither gli fece ancora dei muffin: suo padre non ne aveva lasciati. Allungò le gambe sul divano. Gli fecero bere un bicchiere di brandy. Swithin era ancora là, si era fermato più del solito, perché aveva bisogno di fare movimento. Vedendo le zie intente a quelle piccole cure, brontolò: «come sono delicati i giovani oggi». Gli faceva m