7 CAPITOLO SETTE Il ringhio di Andre proseguì strozzato quando una donna dai capelli scuri e dalle spalle larghe entrò nella stanza. Lei lo guardò mettersi davanti ad Em, a proteggerla con il suo corpo, e allungò la mano a prendere qualcosa alla cintura. Lui era pronto ad avventarsi sulla sconosciuta. Era quella la persona che stava minacciando Em? Perché aveva la chiave della sua suite? “È tutto a posto, Darlene. È un amico. Più o meno,” disse Em allungandosi sopra le spalle di Andre. Lui desiderò girarsi a chiederle cosa volesse dire esattamente con quelle parole. Ma tra l’istinto di protezione che lo guidava, il desiderio che gli scorreva nelle vene e il bisogno di risolvere il rompicapo su cosa stesse cercando di farle del male, non gli era rimasta molta energia per analizzare quel